Aggiornamento richieste riduzione tassa parere di congruità e contributi annuali.
Nell’ultima seduta del 25-2-2021 il Consiglio si è limitato a prendere atto delle richieste di riduzione (della tassa per i pareri di congruità e del contributo annuale d’iscrizione), con il proposito, però, di avviare un ragionamento, che tenga conto delle richieste, nella predisposizione del prossimo bilancio di esercizio, da farsi entro il mese di marzo.
Qualche consigliere ha rilevato che la riduzione delle tasse per i pareri avrebbe comportato una riduzione della relativa posta in bilancio e ciò sarebbe stato un problema. Medesima considerazione esiste per la riduzione dei contributi annuali.
In verità, non solo la posta di bilancio dei pareri di congruità è molto limitata, ma, inoltre, la riduzione delle relative tasse avrebbe come probabile (se non sicura) conseguenza un aumento delle richieste, e quindi un aumento del gettito complessivo, così da non determinare nessuna variazione in bilancio. Al momento, almeno secondo me, pochi avvocati chiedono l’opinamento dei pareri proprio per il costo esorbitante: il 5%, ad esempio, su di un parcella di 40.000 € sono ben 2.000,00 €. Si tratta di cifre spropositate imponenti per l’avvio dell’azione di recupero (insieme ai contributi unificati e ad altre spese) una iniziale perdita che non è neanche detto si andrà a recuperare. Molti altri consigli d’Italia hanno la tassa al 2%. Io credo che, in questo momento storico, non debba andare oltre l’1% anche per consentire a tutti, senza distinzioni di sorta, il più agevole recupero del frutto dei sacrifici, laddove illegittimamente negato dai clienti.
Per quel che concerne la riduzione del contributo annuale credo sia doveroso da parte del COA provvedervi quanto prima sia pur come segnale di vicinanza agli iscritti in questo grave momento dell’avvocatura. La riduzione non deve essere simbolica ma sostanziale, e può senz’altro effettuarsi anche in considerazione del tesoretto di circa 350.000,00 (di sopravvenienze) riportato nell’ultimo bilancio consuntivo. Potrebbe anche risparmiarsi su qualche spesa, o comunque attingere alle importanti liquidità bancarie (pari a 2.700.000 €) di cui gode il COA. Se sarà necessario fare un passaggio con l’assemblea degli iscritti per smobolizzare alcune somme, che lo si faccia. Ma si deve ridurre per questo anno, e non so per il futuro, l’ammontare del contributo annuale d’iscrizione.